Leandro Maccione, proprietario di un negozio d’antiquariato nel cuore di Livorno, si sforza di affrontare la crisi economica che flagella l’Italia per salvare la sua attività dal fallimento. Per farlo, conta sull’aiuto disinteressato di Erika, una ragazza sveglia e amante dell’avventura, che lavora come volontaria al negozio.
Ma all’improvviso tutto cambia. Una sera, infatti, riceve una misteriosa donazione anonima: un’elegante casa delle bambole risalente all’inizio del ventesimo secolo, la cui presenza manda all’aria la sua vita e si trasforma in un’ossessione visto che, a partire da quel giorno, inizia ad avere terrificanti visioni che lo vedono testimone di un brutale assassinio.
Il desiderio di risalire all’origine del suo tormento lo porta in Lombardia, sulle rive del Lago di Garda, dove riapre un caso di scomparsa di persona rimasto irrisolto da oltre sessant’anni. Le sue indagini sfociano in un epilogo inaspettato che riporta alla luce un segreto sepolto per decenni, risalente al periodo oscuro che ha accompagnato la fine della Seconda Guerra Mondiale.
Miranda Kellaway è nata in Brasile nel 1984. È una grande appassionata di letteratura classica e adora il jazz, il XIX secolo e i film di Hitchcock. I romanzi noir e gotici sono i generi che predilige. Tra i suoi autori preferiti figurano Stefan Zweig, Charles Dickens, Agatha Christie, Wilkie Collins e le sorelle Brontë.
Attualmente, vive nel Regno Unito con la sua famiglia.