Il desiderio di Natale della timida zitella, Le spose di Bath, libro ottavo

A ventiquattro anni, miss Diana Furness ormai è una zitella. Non solo è di aspetto ordinario, ma la sua matrigna, che ha anche due figlie da introdurre in società, l’ha convinta di essere davvero insignificante. Solo una cosa le dà gioia: il suo talento artistico fuori dal comune.
I matrimoni, uno dopo l’altro, degli amici della sua cerchia hanno lasciato sir Elvin Steffington davvero sconsolato. Il problema è che non sembra esserci nemmeno una bellezza rimasta a Bath a cui fare la corte. Oltre a questo problema, sua sorella, sposata e trasferitasi nello Yorkshire, l’ha implorato di mandarle un suo ritratto come regalo di Natale. Non ha alcuna voglia di restare in posa, ma l’amore per sua sorella vince.
Un incontro casuale lo convince che la semplice miss Furness è l’unica persona in tutta Bath capace di dipingere il suo ritratto, ma prima di tutto deve convincerla. Con una somma di denaro alla matrigna, Elvin e Diana si ritrovano insieme per diversi giorni, mentre lui posa per il ritratto. Questa vicinanza rivela che la zitella è molto di più di una che può solo fare tappezzeria. Può forse Elvin innamorarsi di una donna tanto diversa da quelle da cui è sempre stato attratto? E a una intelligente come lei può piacere un appassionato di sport come lui?